Abbraccia una buona causa, al via il progetto di Golia e Lifegate per dare respiro al Pianeta

Due le iniziative: “Foreste in Piedi”, in Amazzonia, e un progetto di forestazione urbana presso la Riserva Naturale Valle dell’Aniene a Roma. La natura torna protagonista anche Milano, tra opere di street art e installazioni visive tridimensionali

Golia in campo per l’ambiente: forte dell’importanza del respirare fresco e sano, ha scelto di sostenere Lifegate nell’implementazione di due iniziative che mettono al centro il ruolo fondamentale degli alberi per il Pianeta diffondendo consapevolezza sul tema tanto importante per garantire alle future generazioni un pianeta ricco di natura e biodiversità.

La prima porta i due partner oltreoceano, a prendersi cura del Polmone Verde della Terra: con il progetto “Foreste in Piedi”, l’obiettivo è infatti la tutela di 1,5 milioni di mq di foresta nell’Amazzonia brasiliana, attraverso attività di monitoraggio, vigilanza, sensibilizzazione ed educazione ambientale in un’area che lo Stato ha dato in concessione d’uso alle 27 famiglie della comunità di San Pedro.

Il secondo progetto trova la sua realizzazione proprio in Italia con la riforestazione urbana di “Collina Tilli”, che prevede la costituzione della copertura vegetale potenziale in un’area di circa 2mila mq con un intervento di piantumazione di 30 piante arboree autoctone di piccole dimensioni, per formare un nuovo bosco “lecceta” nella Riserva Naturale Valle dell’Aniene, a Roma. Ad avviare, in concreto, la forestazione dell’area, sono stati proprio l’Amministratore Delegato di Perfetti Van Melle, Corrado Bianchi, e l’Amministratore Delegato di LifeGate, Enea Roveda: nel corso di un evento esclusivo, tenutosi proprio nella Riserva, Bianchi e Roveda hanno messo a dimora la prima delle numerose piante che andranno a ricreare il valore paesaggistico ed estetico-ricreativo dell’area, ripristinando una zona di filtro naturale per l’assorbimento della CO₂ e realizzando zone per scopi educativi con specie arboree autoctone.

“Siamo davvero orgogliosi di dare concretamente avvio, al fianco di LifeGate, a un progetto così importante per il territorio romano, che rappresenta al contempo un forte segnale per tutta la società. Abbiamo bisogno di sempre più iniziative a favore dell’ambiente, in tutto il mondo, poiché è in gioco il futuro del nostro Pianeta: è per questo che abbiamo scelto di tutelare, parallelamente, 150 ettari di foresta amazzonica, ed è per questo che portiamo avanti come azienda un piano strategico per ridurre il nostro impatto ambientale.”, commenta Corrado Bianchi, Amministratore Delegato di Perfetti Van Melle. “Entrambi i progetti sono in sintonia con la vocazione di Golia, il suo impegno nel promuovere il respiro, anche quello della Terra: Abbraccia una buona causa non è solo un nome, ma una vera e propria call to action a prendercene cura ogni giorno.”

“Da oltre vent’anni ci occupiamo di sostenibilità e giornate come questa ci riempiono di orgoglio perché è fondamentale mettere in campo azioni concrete per essere protagonisti di un cambiamento urgente e necessario – dichiara Enea Roveda, CEO di LifeGate – Ringrazio Perfetti Van Melle per l’impegno dimostrato nel voler offrire un gesto tangibile di quanto sia necessario rendere le città più vivibili, lanciando così un importante messaggio alla cittadinanza su come l’emergenza climatica sia un tema che coinvolge ognuno di noi”.

I riflettori sui temi della tutela del Pianeta e del suo straordinario patrimonio si spostano da Roma a Milano, grazie a due imponenti installazioni nel cuore della città. Lo street artist francese Scaf ha firmato per l’occasione uno speciale murales in corso Garibaldi: con il suo stile pittorico tridimensionale e d’impatto, ha scelto di tradurre in forma visiva l’invito di Golia a prendersi cura di tutte le forme di vita sulla Terra, in particolare le più fragili ed in via di estinzione.

Occhi puntati, dal 16 ottobre, anche su via Dante, che sarà protagonista di un’esplosione di natura in 3D che ricorderà alla città e ai suoi abitanti, ma non solo, che abbracciare la causa ambientale è un dovere di tutti.